Missione Scientifica “Chione” a Kangerlussuaq, Groenlandia. 07-14.04.2018.
La Società Italiana Aviazione, attraverso l’Italian Aviation Diplomacy Institute, dà ufficialmente il lancio alla Missione Scientifica “Chione” in Groenlandia, con il patrocinio dell’Università degli Studi di Pisa, della Società Geografica Italiana e del Mittarfeqarfiit Lufthavne Kangerlussuaq, con lo scopo di studiare lo sviluppo e adattamento dei mezzi aeronautici, delle strutture aeroportuali e del trasporto aereo civile in contesti meteorologici estremi come l’esempio di Kangerlussuaq. Alla nostra spedizione hanno preso parte studiosi e ricercatori provenienti da Italia, Belgio, Danimarca e Stati Uniti d’America affiancati in loco dalle guide locali groenlandesi.
La nostra prima Missione Scientifica prende il suo nome dalla Dea Chione (in greco Χιόνη, da χιών, “neve”), Dea greca della neve. Lo scopo della Missione Scientifica verteva sullo studio, attraverso accurate ricerche e procedure di osservazione sul campo, dello sviluppo tecnico-scientifico dei dati meteorologici in relazione alle attività aviatorie del trasporto aereo presso lo scalo di Kangerlussuaq. Ben sapendo che a Kangerlussuaq predomina il clima della Tundra, anche nel mese più caldo le temperature sono molto basse e, a cose normali, la temperatura media è –5° C. Il mese più caldo dell’anno è Luglio con una temperatura media di +9.4° C, mentre la temperatura media in Gennaio, è di –17.2° C; si tratta della temperatura media più bassa di tutto l’anno. Visti questi dati sorprendenti che caratterizzano il clima della Groenlandia, la Società Italiana Aviazione Civile ha deciso di organizzare questa Missione Scientifica, interamente auto-finanziata, con l’obiettivo di studiare gli schemi e modelli adottati dagli enti aeronautici locali per far fronte a questi rigidi fenomeni meteorologici garantendo la continuità del trasporto aereo per passeggeri.


In occasione dello svolgimento della Missione Scientifica Chione diversi sono stati gli appuntamenti previsti per la nostra squadra. Abbiamo visitato le strutture dell’autorità aeroportuale Mittarfeqarfiit Kangerlussuaq e, in tale occasione, abbiamo consegnato il Premio d’Eccellenza Aeronautica “Mario Calderara” a Peter Høgh, Direttore del Mittarfeqarfiit Kangerlussuaq. Ha seguito la visita al Joint Arctic Command (Arktisk Kommando/Issittumi Sakkutooqarfik), l’Autorità Militare livello-II dello scudo di Difesa del Regno della Danimarca in territorio groenlandese, incontrando l’unità 3738 dell’Air Group West e gli specialisti del Dassault Falcon-20C F-GPAA integrato di Finder’s Data impegnato in una missione di ricerca congiunta franco-danese. Doverosi i ringraziamenti per il supporto e per l’ottenimento dei permessi necessari allo svolgimento della nostra Missione al Ministero della Difesa del Regno di Danimarca, al Joint Arctic Command, al Mittarfeqarfiit Kangerlussuaq e Qeqqata Kommunia.
Kangerlussuaq (Søndre Strømfjord in danese), che in Kalaallisut vuol dire il grande fiordo, è un piccolo villaggio della Groenlandia di 520 abitanti. Si trova nel comune di Qeqqata; è situata all’interno di un fiordo di 100 Km, il Søndre Strømfjord. È stata fondata nel 1941, ma quando la Danimarca fu invasa dalla Germania nella Seconda Guerra Mondiale, agli Stati Uniti fu concessa l’amministrazione della Groenlandia e Kangerlussuaq fu trasformata in una potente base militare; ancora oggi la cittadina ha uno dei migliori aeroporti del paese. Nel 1950 i danesi recuperarono il controllo della zona, ma a causa della Guerra Fredda, gli americani nel 1951 ricevettero nuovamente il permesso per l’amministrazione del villaggio; dopo il discioglimento dell’Unione Sovietica l’importanza della base andò scemando, finché il 30 settembre 1992 l’ultimo soldato americano lasciò Kangerlussuaq. Oggi Air Greenland A/S collega ogni giorno la città con Copenaghen ed è una meta turistica molto ambita nel paese, per la facilità con cui si può raggiungere e per la sua splendida fauna incontaminata.
L’Aeroporto di Kangerlussuaq (in kalaallisut Mittarfik Kangerlussuaq, in danese Søndre Strømfjord Lufthavn) è uno dei pochi aeroporti internazionali della Groenlandia. Gli aeroporti di Kangerlussuaq e di Narsarsuaq sono gli unici in grado di gestire l’A330 della compagnia nazionale groenlandese Air Greenland A/S. Un tempo le autorità militari americane sostennero l’idea della costruzione di una strada da Kangerlussuaq al secondo maggior aeroporto a Narsarsuaq, diverse centinaia di chilometri a sud, ma l’idea fu abbandonata dopo il fallimento degli studi di fattibilità.
APPROFONDIMENTI:
- Transpolar flights, a shortcut through the Arctic
- Trans-Arctic Aviation, da The Arctic Portal
- Arctic Maritime and Aviation Transportation Infrastructure Initiative
Ulteriori fotografie della Missione sono disponibili presso la galleria fotografica.
